Nel corso delle scorse due settimane di permanenza ad Aosta mi è capitato di veder buttate via TRE giornate di lavoro a causa di clienti che si sono dimenticati del loro appuntamento.
(Non parlo di chi ha avuto impegni lavorativi e mi ha chiesto dei cambi con foss’anche solo un giorno di anticipo, generalmente queste situazioni le sistemo abbastanza in fretta)
Tre pomeriggi che in un caso ho provato a riempire in extremis, e che negli altri due ho utilizzato per riprendermi dello spazio per me stesso.
Ma mi viene da chiedermi una cosa: ragazzi, Vi ho dato l’appuntamento tre/quattro mesi fa; Vi ho scritto sull’apposito bigliettino data ed orario. Ma ci tenevate a farVi fare quel tatuaggio?
Io so a memoria che giorno andrò da Sabine a farmi finire il braccio. Il giorno dopo la prenotazione mi son premunito di cancellare i giorni dall’agenda, ho prenotato l’hotel per spender poco e adesso che manca meno di un mese conto i giorni che mancano perché VOGLIO quel tatuaggio e son disposto a sacrifici non indifferenti pur di finirlo.
Purtroppo lo studio non è mio, i miei guadagni diventano nulli se non lavoro (anche se mi ammalo) e parimenti svaniscono quelli delle persone che mi affittano lo spazio.
Purtroppo l’agenzia delle entrate suppone mala fede e aspetta solo di venirmi a domandare cosa io abbia fatto in quei tre giorni in cui non ho scontrinato nemmeno un centesimo, dubito che vogliano sentirsi dire che nel giro di otto giorni tre miei clienti si son dimenticati del loro appuntamento.
Nella impellente necessità di arginare il continuo e progressivo degenerare di queste situazioni, quindi, mi vedo costretto a porre dei limiti e delle nuove condizioni alle future prenotazioni:
• A far data dal mio prossimo rientro in valle, quindi, le CAPARRE diventeranno obbligatorie per tutti. Non farò più alcuna eccezione, mi spiace.
Infruttifere e non rimborsabili come è SEMPRE stato, verranno generalmente scontate al saldo dell’ULTIMA sessione. Pensateci bene prima di prenotare con leggerezza.
Se Vi dimenticherete del Vostro appuntamento verrà considerata persa.
Non fatemi per favore polemiche sul fatto che se Vi cambiano il turno di lavoro ci rimettete, perché non ho mai rubato soldi a nessuno e ho dimostrato negli anni fin troppa elasticità e comprensione, e in questo senso non penso di cambiare approccio.
• La mia immediata priorità è quella di finire i lavori iniziati, pertanto per qualche mese mi vedo obbligato a non poter accettare nuovi clienti.
Ci sono troppe persone che aspettano che io trovi loro un buco per qualche ritocco o delle aggiunte finali, e se continuo a dir di si a tutti non si uscirà più dal tunnel.
La lista d’attesa è diventata un incubo, non so più chi è stato soddisfatto e chi non è più interessato o si è nel frattempo rivolto a un altro studio.
Non avendo più una segretaria a disposizione s’impone un punto a capo e il dover ripartire da zero con il cambio di anno.
• A meno che non siate clienti storici, anche se vi manda un amico/parente che era rimasto soddisfatto del mio lavoro mi vedrò obbligato a declinare nel caso mi chiediate una data di nascita, una coppia di nomi, delle iniziali o delle stelline. Probabilmente insisterò per farvele fare con uno dei miei colleghi, il loro lavoro è altrettanto valido e spero non ve la prendiate, il tempo purtroppo è quello che è.
Spero che il tono non sembri polemico e le mie intenzioni siano chiare.
Non voglio più far aspettare nessuno, e una decisa riorganizzazione dei tempi di lavoro diventa ormai prioritaria.
Grazie per la Vostra comprensione.
Simone